TAVOLA ROTONDA: esperienze in Educazione Biocentrica
con ANDREA SCANO, ANTONELLA EBRANLÉ, ROSANNA GANGI, TIZIANA CODA-ZABET, VANIA DE ANGELI // TAVOLA ROTONDA
Sabato 14 giugno 2025
H 16.20

ANDREA SCANO
Andrea Scano, anni 61, professione: insegnante elementare per scelta e per passione dal 1983.
Inizia l’attività di Biodanza nel 2003, proseguendo regolarmente gli anni successivi.
Titolato insegnante di Biodanza 2017, laureato in Pedagogia, ha partecipato come allievo a numerosi corsi di aggiornamento riguardanti i temi dell’educazione e della scuola. Porta avanti regolarmente nella propria scuola l’attività di Biodanza con i bambini.
Ha portato avanti esperienze varie e numerose, anche con incarichi di responsabilità, in gruppi e associazioni di tipo sportivo – ambientalistico e di volontariato (speleologia, alpinismo, escursionismo, canoa, soccorso alpino). Tra l’altro ha coordinato per dieci anni un gruppo di bambini e famiglie per attività in montagna e a contatto con la natura (Baby CAI).
È stato per dieci anni consigliere comunale nella sua città, Cagliari, dove anche recentemente ha ripreso l’attività politica.
Ha partecipato alle varie edizioni del Symposium di educazione biocentrica dove ha sempre contribuito coordinando alcune tavole rotonde e partecipando a interventi.
Negli ultimi anni si è impegnato in una battaglia per il rispetto dei diritti dei bambini (diritto alla “privacy”), contro l’utilizzo indiscriminato del registro elettronico nelle scuole. Pur giudicando utile la tecnologia, ritiene necessaria una riflessione consapevole sull’utilizzo massiccio della stessa nella didattica. Inoltre ritiene estremamente dannoso l’uso (e abuso) dei dispositivi digitali e l’utilizzo dei social, soprattutto in tenera età.

ANTONELLA EBRANLÉ
Quando sono nate le mie figlie, la mia sensibilità è aumentata per cui ho lasciato il mio posto di lavoro per dedicarmi interamente a loro.
Nel 2008, sono entrata nel mondo della scuola, (sono insegnante di scuola media) decisa ad infondere nei ragazzi l’amore per la Natura e ad aprirli ad una visione olistica, d’insieme, del mondo naturale, perché il rispetto e la cura di sé passano attraverso il rispetto e la cura del vivente e dell’ambiente.
Sono facilitatrice di Biodanza (Scuola di Biodanza del Piemonte) e conduco un gruppo settimanale a Torino.
Grazie all’estensione di Biodanza per bambini e adolescenti (con Monica Turco) porto Biodanza agli studenti delle mie classi. In questi anni ho raccolto bellissime e profonde testimonianze da parte loro che attestano come questo meraviglioso metodo di connessione a se stessi e alla Vita abbia un ruolo fondamentale nella scuola e trai i ragazzi.
Nel 2025, grazie all’estensione di Biodanza e Contatto (con Sandra Salmaso) ho tenuto 12 incontri settimanali di Biodanza e Buon Contatto insieme alla mia collega e amica Margherita Costamagna.
Sono Costellatrice dal 2015 e dal 2018 operatrice ASI. Svolgo Costellazioni di gruppo mensili e individuali a Torino Pratico Reiki (dal 2010), di cui sono Master.
Ho frequentato e frequento corsi di Risveglio Personale e Spirituale, e di approfondimento energetico perché non si può mettere un punto alla propria evoluzione.

ROSANNA GANGI
Insegnante, psicopedagogista, psicomotricista, psicoterapeuta.
Docente a contratto presso UNI.TO, collabora ad attività didattiche e di ricerca con la cattedra di Pedagogia Sperimentale (Prof. Roberto Trinchero), presso l’Università degli studi di Torino.
Ha operato in sportelli d’ascolto pedagogico; conduce colloqui individuali e corsi di formazione per genitori e insegnanti su tematiche concernenti l’apprendimento e la crescita con particolare attenzione alla didattica inclusiva, alle strategie educative e compensative, alla progettazione e valutazione di processi formativi.
Ha insegnato in tutti gli ordini di scuola, concludendo il percorso lavorativo come insegnante di lettere presso un istituto tecnico e professionale. È stata docente di didattica (sua grande passione) presso un Istituto Magistrale.
Ha operato con incarico del MIUR come psicopedagogista nei distretti scolastici 1/7; è stata ideatrice e responsabile del Centro di Documentazione Handicap del distretto scolastico 7.
Presidente per 5 anni della sezione A.I.D. (Associazione Italiana Dislessia) di Torino e provincia e referente regionale AID per le attività di formazione previste dall’art. 16, (co.1 Dl 104/2013 MIUR-USR).
Promuove la pedagogia lenta: rispettosa dei tempi e dei percorsi originali di maturazione degli individui di ogni età.

TIZIANA CODA-ZABET
Ho incontrato Biodanza negli anni ’90 e subito ho riconosciuto in questa tecnica la possibilità di integrare le mie tante, apparentemente diverse, esperienze. Ben presto ho iniziato la scuola di formazione, diventando insegnante titolare nel 1994. Ho partecipato agli incontri con malati di Parkinson e Alzheimer organizzati nel 1996. Oggi sono codirettrice del Polo di Formazione di Biodanza del Piemonte, Presidente della Rete delle Scuole di Formazione di Biodanza italiane.
VABBE’, MA IO, CHI SONO?
Una donna, in continua ricerca, ma senza ansia. Una “curandera”, una strega, una sperimentatrice di stati di coscienza ampliata, ma senza assumere sostanze estranee al mio corpo. Una figlia, una madre, un’amica, un’amante, una nonna, un essere vivente insaziabilmente curioso della vita.
Amo le persone, le lunghe camminate, il contatto con la natura, la danza, la lettura, parlare con gli amici, ridere, piangere, studiare, aprire gli occhi al mattino per scoprire i colori e i gusti della giornata, chiudere gli occhi alla sera mormorando “grazie”, sentire la ricchezza del mondo, anche in mezzo alla bufera. I miei figli sono i miei maestri.
Odio le dipendenze, ciò che mi toglie la libertà di assumere la mia vita e di scegliere.
E cammino, come tutti, in bilico sul ciglio, come il Matto dei tarocchi, con molta attenzione e con il piacere di ogni passo.

VANIA DE ANGELIS
Sono Vania De Angelis, maestra di scuola primaria da 30 anni, biodanzante e facilitatrice, operatrice di tecniche per il benessere e mamma di due meravigliose ragazze. Impegnata da tanto ad amare la vita e a portare questo amore nel mondo.