Prima di prenderci cura degli altri dobbiamo prenderci cura di noi stessi. In questo momento storico dove l’ energia maschile è preponderante diviene essenziale contattare quella energia femminile che è intuizione, sensibilità, creatività.

La creatività permette di espanderci, connetterci, potenziare l’ inventiva, attingere alla nostra unicità nel trovare soluzioni anche nel quotidiano.

Secondo la neuroscienziata Alice Flamerty la dopamina, rilasciata dal nostro cervello, è un fattore che incrementa la creatività.

Domanda: E come si fa?

Permettendoci di “staccare”, creandoci una pausa, concedendoci dei momenti duranti i quali ci occupiamo di ciò che ci piace, ci diverte, ci rilassa, ci stimola positivamente. È questo atto di generosità nei nostri confronti che ci nutre, che ci cura ed è grazie a questi “spazi” che possono affiorare a livello della mente cosciente nuove idee, soluzioni e nuovi atteggiamenti.

Obiettivo di questo laboratorio è creare uno spazio dove poter contattare la propria creatività attraverso lo scarabocchio.

Counselor relazionale corporeo, teacher di yoga della risata, insegnante di yoga e pilates.

Insegnante di scuola dell’infanzia, counselor relazionale corporeo.